Abbiamo chiuso marzo con l’ultima newsletter un pò di fretta… ci scusiamo con i nostri affezionati lettori incuriositi da questa continua produzione di contenuti targati Storia dei Carabinieri.
Perché dunque non iscriversi e non consigliare la newsletter ai vostri amici? Gratis!
Diciamo subito che l’iscrizione vi permette di essere aggiornati sulle cose, crediamo tante, che noi di Storia dei Carabinieri stiamo cercando di mettere in campo con regolarità. Ci sono grandi e piccole iniziative. Proprio per questo vi diciamo, iscrivetevi alla #newsletter!
Nel blog lo scorso mese abbiamo accolto un breve articolo scritto da Vincenzo Longobardi intitolato Kaputt, la pièce teatrale. Una riflessione amara ma resa brillante dalla performance di un attore “amatoriale” (la virgoletta è d’obbligo, perché non può essere attore di professione) che ha stile e performance professionali.
Siamo contenti che abbia voluto condividere proprio con noi qualche riga dedicata alla bella esperienza sul palco. Con il link vi rimandiamo all’articolo sul blog.
Ci aspettiamo altri bei risultati di qualità come questo.
Abbiamo avuto l’occasione di salutare anche uno studioso, un grand commis d’état e un insegnante, ci piace dire un Maestro, che ha saputo trasferire un sapere specialistico con passione nonostante le difficoltà della disciplina.
Ci riferiamo alle parole scritte su Elio Lodolini e alle sue lezioni professionali e di vita.
Tra la fine di marzo e il 1° aprile (tranquille e tranquilli, niente scherzi!) abbiamo partecipato a un convegno di alto livello tenutosi a Forlì nel corso del quale è stato possibile fare il punto di situazione sulla Repubblica Sociale Italiana. Si è trattata di una grande opportunità. Si sentiva il bisogno di rimettere in sistema tanti studi che meritavano un aggiornamento insieme a nuove ricerche e scoperte; il tutto necessario per riflettere sul drammatico periodo che gli italiani vissero tra il settembre 1943 e l’aprile 1945, vivendo sotto il giogo tedesco aiutato dal fedele alleato e coscienzioso autore di crimini ai danni di civili che indossava la camicia nera della RSI.
Siamo già pronti a partecipare alla stesura degli atti con un nostro contributo. Magari con un po’ di tempo, potremmo parlarne nel blog ma più avanti.
A marzo, come i divoratori di contenuti sanno bene, è ripartito il progetto del #podcast; siamo entrati nella quarta #stagione e si avvicina il terzo compleanno. Mai avremmo immaginato di arrivare così avanti da quel oramai lontanissimo maggio 2020 in preda alla fase più drammatica del COVID-19.
Nel corso del mese di marzo, dunque, nuovi episodi.
In particolare, ci siamo soffermati sul servizio di controspionaggio e i Carabinieri nell’episodio 58 (su Spotify e tutte le altre piattaforme), mentre nel 59 (della serie “ordinaria”, si è parlato della lotta alla mafia (sempre minuscola), del prefetto Mori e dei Carabinieri nella Sicilia di quegli anni (link a Spotify). Poi è stata finalmente pubblicata la bellissima intervista ad Adriana Migliucci, content creator di un progetto meraviglioso intitolato stesidalletesi (cliccate fortissimo e andate a curiosare).
Con Adriana abbiamo parlato del libro Schegge di Memoria. Scaglie di Luce al quale ha collaborato attivamente insieme alla zia, trascrivendo il diario dell’internamento del nonno Mario, sottufficiale dei Carabinieri catturato dai tedeschi il 7 ottobre 1943 a Roma.
Per il mese di aprile abbiamo continuato le attività di podcasting; ci sono altri contenuti extra da ricordare in questa newsletter: La tavola rotonda sulla Musica e l’Arma del 26 gennaio 2017 (abbiamo ritrovato l’audio dell’epoca, incredibile!) a cui ha fatto seguito dopo 2 settimane un altro audio, questa volta del 2 febbraio 2017; si tratta di una conferenza di approfondimento sulla formazione e reclutamento degli ufficiali dei Carabinieri Reali sino al 1926. Per la serie ordinaria invece sono apparse due puntate: la 60 (sessanta!) intitolata al ruolo dei “Carabinieri nella lotta alle altre forme di criminalità organizzata” diverse dalla mafia e quindi la “campagna d’Etiopia, l’ultima guerra coloniale” (entrambi gli episodi su Spotify).
Non vi dimenticate che in mezzo ci sono state anche le vacanze (quanto mai brevi!) di Pasqua.
Giocando con il video editing, il 7 aprile 2023 è stata pubblicata sul canale YouTube di Storia dei Carabinieri la registrazione condotta presso il Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri il 23 febbraio 2023, relativa alla presentazione del volume Roma Violata di Irene Salvatori.
Ci è sembrato giusto continuare su questa scia, con l’obiettivo di fornire contributi di qualità nella certezza che possano suscitare interesse e riflessione ad un pubblico interessato o appassionato a tali iniziative.
Così, il 21 aprile abbiamo reso disponibile un altro video più intimo se volete. Si tratta dell’intervista fatta alla bravissima Adriana Migliucci, content creator del progetto di cui abbiamo parlato sopra intitolato stesidalletesi.it. In questo caso, si tratta della registrazione video dell’intervista.
Poi il 28 aprile, il canale YouTube offre anche un video di qualità dedicato alla presentazione del volume “La Grande Guerra dei Carabinieri”, tenutasi il 9 febbraio 2023 sempre al Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri. In realtà, se andate sulla pagina Facebook di Storia dei Carabinieri, trovate già un video della diretta fatta all’epoca (iscrivetevi, eh!), ma ci è sembrato importante offrire un’alternativa che pensiamo possa soddisfare i più esigenti. Grazie.
Nel mese di maggio poi compariranno altri video … ma non vi voglio dare troppi spoiler.
Siete iscritti al canale YouTube? Ecco! Bene, iscrivetevi ora cliccando qui.
A dicembre ci ha lasciato un’altra grande figura di uomo che ha continuato ad offrire il suo sapere alle Istituzioni e, in particolare, a quella a cui era legato da tempo. Purtroppo, non siamo riusciti a salutare il generale Nicolò Mirenna. Noi ce lo ricordiamo sempre sorridente e mai triste, qualche volta abbattuto, vinto mai!
Ne abbiamo voluto tracciare un ricordo sul nostro blog. Arrivederci Signor Generale! 😢
Pubblicazioni… eccovi la Fvcina di Marte 14 … 😊
Vi ricordate un antico post pubblicato sul nostro blog (e su tanti altri siti e piattaforme di distribuzione) dedicato ad una Call 4 Papers? Ebbene, con un pò di ritardo (tutta colpa nostra) finalmente è stato pubblicato il volume. Siamo molto contenti di questo successo e dobbiamo essere grati ad un sacco di persone… Leggete qui una riflessione sul lavoro fatto.
Abbiamo fatto qualche considerazione nel nostro blog su hypotheses.org che trovate cliccando proprio qui su questo meraviglioso link!
Ma quanto siete curiosi? Se siete proprio tanto tanto curiosi e volete andare a leggere direttamente i contributi raccolti nel volume, potete sul sito della Società Italiana di Storia Militare, andando a cliccare qua.
Vi ricordo che il volume è in download gratuito in linea con la politica di diffusione delle iniziative di storia militare (e delle forze dell’ordine) che sono state avviate da tempo.
Per gli ambiziosi possessori di volumi cartacei, invece, potranno spostare il mouse su di un’apposita pagina per l’acquisto non appena definite alcune questioni di dettaglio. Ma ci teniamo a tenervi informati anche di questa iniziativa.
A proposito di Notiziario Storico dell’Arma dei Carabinieri segnaliamo che sono stati pubblicati sinora i numeri 1 e 2 del 2023 pieni di articoli di interesse. Ci riserviamo di scrivere un breve post più avanti.
Nuovi progetti all’orizzonte con l’avvio dei primi passi del Comitato per lo Studio della Storia delle Forze dell’Ordine (CoSSFFOO) creato da poche settimane, con un battesimo operativo sin dalla prima riunione di fine febbraio 2023. Siete curiosi di sapere di cosa si parli? Bene, vi lascio un link che vi manda direttamente alla pagina d’interesse.
Spostando l’attenzione al progetto condiviso intitolato Testimoni della Storia, tra marzo ed aprile, sono apparsi nuovi contenuti. In particolare, nel mese di marzo sono apparse le puntate su Luigi Lusignani, ucciso a Corfù il 25 settembre 1943, al pilota Furio Lauri, caduto ai comandi del suo aereo, ad Orazio Petruccelli, sottotenente dei Carabinieri Reali già appartenente al 1° battaglione Carabinieri Reali paracadutisti fucilato dai tedeschi a Cefalonia, a Jerzy (Giorgio) Kulczycki, ufficiale della Regia Marina comandante di una rete partigiana che svolgeva attività informativa; ha chiuso le pubblicazioni di marzo il ricordo del colonnello della Regia Guardia di Finanza Filippo Crimi, comandante del reggimento di fiamme gialle che prese parte alla liberazione di Milano all’atto dell’insurrezione generale proclamata dal CLNAI (se non sapere cos’è, potete googlare).
Ad aprile abbiamo lavorato sugli episodi 13, dedicato a don Gioacchino Rey attraverso le parole di Vincenzo Grienti, al 14° in cui Franco Di Santo ha parlato di Rodolfo Betti, il sacrificio della gioventù, alle vicende del capitano di fregata Domenico Baffigo e agli ufficiali e militari del cantiere di Castellammare di Stabia (ora contrammiraglio Leonardo Merlini, auguri!!!). Sempre Merlini è l’autore dell’episodio dedicato a Carlo Avegno e agli uomini della Marina che difesero la Maddalena (l’episodio non era apparso nella sua pianificazione originaria in seguito all’incidente di volo in cui hanno perso la vita due ufficiali piloti il 7 marzo scorso). Ha chiuso il mese di aprile la puntata dedicata a Massimiliano Erasi e al 132° Gruppo Volo, curata da Stefano Cosci.
Vi ricordo che il progetto è stato ideato da Flavio Carbone e Vincenzo Grienti e realizzato poi da Flavio Carbone (podcast producer). Parleremo ancora di questa iniziativa… per ora non possiamo fare altro che consigliarvi di iscrivervi al canale attraverso questo link ed ascoltare gli episodi, sono tutti molto brevi e interessanti per scoprire la complessità di un anno così difficile come il 1943.
Scopri le novità dei nostri progetti e diffondi questa iniziativa indie condividendola con i tuoi amici e conoscenti. Dai valore al nostro impegno!
Volete saperne di più? Qui vi re-invio a tutti i contatti di Storia dei Carabinieri. Stiamo pensando di modificare leggermente il titolo della nostra iniziativa… che cosa ne pensate?
Contattateci come più preferite. Poi non dite che non vi abbiamo dato informazioni in materia!